L’interattività è il cuore dell’elearning. Porta gli studenti a vedere qualcosa di diverso dalle slide clicca e leggi. Le interazioni forniscono agli studenti un modo per risolvere problemi e fare pratica in un ambiente simulato, incrementando la qualità dell’apprendimento.
Ecco qualche suggerimento per la creazione di interazioni efficaci. Nel libro , gli autori affermano che “lo sketching riguarda la progettazione, non soltanto il disegno”. Non c’è alcun bisogno di essere degli artisti per creare degli sketch. Saper creare qualche semplice forma o delle figure stilizzate è più che sufficiente. Creare queste forme ci aiuta a schematizzare, e quindi a ideare. Forse hai già creato dei corsi con lo studente al centro dell’attezione. Con questo approccio, il pubblico diventa il focus su cui basarsi per la costruzione del processo produttivo. Pensa ai tuoi studenti: chi sono? Cosa hanno davvero bisogno di imparare? Quali sfide affrontano ogni giorno? Se tieni queste domande a mente, durante la tua progettazione, puoi passare con fiducia alla produzione dei contenuti. C’è un dibattito aperto: i corsi dovrebbero puntare alla risoluzione di task, o al raggiungimento di obiettivi? Le esperienze di elearning interattivo per gli adulti tendono ad essere orientate alla risoluzione di task, poiché sono progettate per insegnare qualcosa che ha a che fare, di solito, con il lavoro. Dall’altro lato, sappiamo anche che gli obiettivi sono importanti per la motivazione, dal punto di vista umano. Quando è possibile, prova a creare delle interazioni basate su task, ma in un contesto di obiettivi più ampi, che siano rilevanti per lo studente. Le persone amano sapere dove sono e dove stanno andando. Se una interazione richiede diversi passaggi, fornisci agli studenti una mappa o il percorso dell’interazione. Questa vista panoramica li aiuterà a costruire un modello concettuale dell’interazione, e non si troveranno spaesati. Probabilmente includerai delle brevi istruzioni allo scopo di facilitare la navigazione, anche se la tua interazione richiede l’esplorazione e la scoperta. Ma c’è sempre qualcuno che vuole saltare le istruzioni ed iniziare subito il percorso. Per questo tipo di utenti, esercitati a portare il loro sguardo direttamente in direzione dell’azione. Per farlo, ad esempio, puoi sfruttare le proprietà del tuo layout, la dimensione degli elementi, colori forti o pulsanti. Creare un ambiente responsivo e accattivante significa anche creare un’interazione bella da vedere. Semplifica il layout, usa la paletta dei colori in modo acuto, e rendi gli oggetti di dialogo - come i box per le comunicazioni - ben visibili e omogenei. Fai tutto ciò che è in tuo potere per rendere l’interazione una gioia per i sensi. Le persone, in media, possono trattenere 4 o 5 nuove informazioni alla volta. Quando progetti l’interazione quindi, limita il numero di elementi, istruzioni e parti mobili che lo studente deve memorizzare. Limita anche il numero delle scelte. E’ più efficace prendere decisioni quando ci sono poche opzioni che si somigliano. Donald Norman ha reinterpretato il concetto secondo cui le proprietà di un oggetto ci aiutano a determinare come questo vada usato. Ad esempio, quando un bottone 2D ha ombre e rilievo, così da apparire come se fosse un oggetto 3D, l’utente riceve inconsciamente il segnale che quel bottone dovrebbe essere cliccato. Gli studenti preferiscono avere un feedback immediato, nel momento in cui prendono parte ad un’azione. Questo non significa che ci debbano essere feedback inutili, come “Ottimo lavoro!”. Nel caso delle simulazioni e degli scenari con problem-solving, fa che i feedback appaiano naturalmente, come parte dell’interazione stessa. Prova a suggerire tu il 10° consiglio. Usa i commenti.. Traduzione autorizzata. .
1. Lo sketch
Sketching User Experiences: The Workbook
2. Lo studente al centro di tutto
3. Tieni gli occhi fissi sull’obiettivo
4. Crea aiuti efficaci
5. Costruisci una gerarchia visiva
6. Considera l’estetica
7. Non sovraccaricare la memoria
8. Usa le proprietà degli oggetti
9. Fornisci feedback dettagliati e significativi
10. E il decimo?
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