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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1
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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1

Every day, our brains are bombarded by a barrage of notifications and an onslaught of information and new content to explore and learn Yet we're also subjected to a myriad of variables that distract us.

 

Key data on the use of mobile devices, the internet and social media provide some food for thought: having access to such vast amounts of different tools and information can lead to a strong feeling of cognitive disorientation.

 

There’s a reason for all of this.

What we call the attention curve is the short frame of time when our minds are physiologically able to concentrate on a certain topic and so are primed and ready for successful learning.

Attention sky rockets and peaks in about 7 minutes, and then begins to decrease.

 

Various cognitive psychology theories agree on one thing: if the cognitive load (i.e. the amount of information that our memory has to process within a certain period of time) is too high, it may use up the cognitive resources required to learn and become gridlocked.

 

In light of these studies and theories, this easybook provides some tips to help you learn in the best way possible, stress-free and enthusiastically.

 

With this book you’ll learn:
 

•    The inbuilt mechanisms of your brain that influence learning

•    How to manage cognitive load using two key tools: content segmentation and pacing

•    The 7Minutes solution, the cornerstones when it comes to accessible, micro and mobile online training.

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Chi è l'instructional designer?

2017-09-15 13:34

mosaicoelearning

Digital learning, nancy duarte, feedback, instructional designer, portfolio professionale,

Chi è l'instructional designer?

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Secondo un articolo di IPSOA l'instructional designer:


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Abbiamo più volte parlato di questa figura di esperto nel mondo elearning: l' è quindi il raccordo fra gli allievi e la formazione.


Questa figura, spesso affiancata dall'


(SME o Subject Matter Expert in inglese), si occupa di realizzare formazione che non sia solo appresa in maniera tradizionale (l'insegnate spiega la lezione e l'allievo apprende), ma che sia assorbita e messa in pratica attivamente.


Per farlo l'instructional designer, oggi, ha moltissimi strumenti come l'uso della , o l'inserimento di scenari con


o di per stimolare la partecipazione e l'apprendimento del discente.


Non solo, una buon training dovrebbe prevedere la


: la condivisione delle esperienze, dei dubbi e degli spunti di riflessione fra i discenti è un momento fondamentale dell'esperienza formativa. L'instructional designer deve quindi prevedere per rendere semplice ed efficace i flussi di conoscenza.


Lo sviluppo dei corsi, infatti, passa anche attraverso lo studio dei dispositivi in uso agli allievi per l'erogazione dei training. Sempre più viviamo in una società perennemente connessa, grazie anche . Se una volta la formazione poteva essere somministrata attraverso un personal computer, è importante prevedere un nuovo modo di che possono essere visualizzati anche sui .


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Questo non significa adattare solo le dimensioni dello schermo, ma anche il modo in cui i contenuti vengono elaborati per lo studente, permettendogli di apprendere ai suoi ritmi e poichè i dispositivi mobile seguono l'allievo ovunque dandgli la possibilità di ritagliarsi la sua sessione di studio sui mezzi pubblici mentre va a lavoro o la sera a casa, comodamente seduto sul proprio divano.


L'instructional designer ha quindi l'onere di rendere la formazione efficace sfruttando tutti gli strumenti di cui abbiamo parlato. Ma come si diventa


Si può partire da un corso accademico, o iniziando aderendo ad una comunità virtuale (come quella di


Articulate

) dove è possibile confrontarsi con altri "addetti ai lavori" e partecipare alle sfide settimanali... vedere cosa viene realizzato da altri colleghi può stimolare la tua crescita professionale e l'. Inoltre è una buona idea anche frequentare workshop o eventi elearning (ti sei già iscritto a ?) o leggere dei sul tema.


Inoltre non dovresti dimenticarti di realizzare un tuo iniziando a lavorarci fin da subito con o modificando progetti realizzati per la tua azienda o per dei committenti. E' importante tenere un portfolio sempre aggiornato, poichè è la proiezione verso l'esterno del nostro modo di progettare elearning.


Vuoi iniziare a progettare da subito? Scarica le versioni di prova di


Articulate 360

o


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